Palmiero Pasquale

Guardia

di Pubblica Sicurezza

Questura di Zara

30 Agosto 1943

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I Caduti che oggi Ricordiamo

Fu dichiarato irreperibile dalla data del 30 Agosto. Con ogni probabilità venne catturato ed ucciso dai partigiani jugoslavi.

La città dalmata di Zara, etnicamente a maggioranza italiana, era stata annessa all’Italia al termine della Prima Guerra Mondiale, diventando una provincia del Regno. Con l’invasione della Jugoslavia nell’aprile 1941 la città di Zara era divenuta capoluogo della Dalmazia e  si era vista ingrandire l’estensione della propria provincia, ma già nel corso dell’estate 1941 in Dalmazia e nel resto della Jugoslavia  erano cominciati a sorgere i movimenti della Resistenza jugoslava, sia comunista che monarchica ( i cosiddetti “cetnici”) . La Polizia di Zara, come le Forze Armate ed i colleghi delle altre Forze di Polizia  era stata impegnata nelle operazioni di contro guerriglia nel corso dell’occupazione della Dalmazia, sino all’8 Settembre 1943, giorno dell’armistizio e del virtuale sfaldamento del Regio Esercito italiano.

Fonti: “DALMAZIA UNA CRONACA PER LA STORIA (1943-1944)” di Oddone Talpo , edito a cura dell’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito, Roma 1994; “ALBO D’ORO LA VENEZIA GIULIA E LA DALMAZIA NELL’ULTIMO CONFLITTO MONDIALE” di Luigi Papo de Montona , edito a cura dell’Unione degli Istriani, Trieste 1989

Si ringrazia per la collaborazione la Lega Nazionale di Trieste